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Cattolici Genovesi




















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I N D I C E

COPERTINA - SANT'AMBROGIO E L'IMPERATORE TEODOSIO - (VAN DYCK)

PAG 1 - IL GAZZETTINO

PAG 2 - EDITORIALE - IL PARTITO CATTOLICO

CULTURA E SOCIETA'

LE SETTE
PAG 3 - LA BIBBIA DEI TESTIMONI DI GEOVA (TDG)

LIGURIA NOSTRA
PAG 6 - LA CITTADINA DI RONCO SCRIVIA

PAG 7 - CATTOLICI ED EBREI

PAG 8 - IL REGNO DELL'ANTICRISTO E' VICINO?

BIOETICA
PAG 12 - DIAGNOSI GENETICA PREIMPIANTO

PAG 13 - TESTAMENTO BIOLOGICO

PAG 14 - LA (QUASI)MORTE CEREBRALE

CATTOLICA
PAG 15 - ALTARE VERSO IL POPOLO

PAG 16 - SANT'AMBROGIO E IL CARD. TETTAMANZI

ECONOMIA
PAG 17 - L'INGANNO PETROLIFERO DEL 1973

PAG 18 - IL GRANDE MUTUO - INDEBITAMENTO

PAG 21 - RASSEGNA STAMPA

PAG 22 - MADRE E REGINA DELLA CHIESA

PAG 23 - ULTIMISSIME _______________________________________________________________
ASSOCIAZIONE CATTOLICI GENOVESI
SEGRETERIA c/o RINO TARTAGLINO - VIA CAGLIARI 3/8 - 16142 GENOVA
*ARTICOLI NON FIRMATI SONO DEL SEGRETARIO

TARTAGLINO RINO
Tel. 010.876.398
www.cattolicigenovesi.org
info@cattolicigenovesi.org
_________________________________________________________________
IN COPERTINA : IL QUADRO DI ANTON VA DYCK RAPPRESENTA L'ARCIVESCOVO DI MILANO AMBROGIO CHE IMPEDISCE ALL'IMPERATORE TEODOSIO DI ENTRARE IN CHIESA PERCHE' RESPONSABILE DELL'UCCISIONE DI 7000 ABITANTI DI TESSALONICA. PUNIZIONE TROPPO GRAVE PER LA MORTE DI UN FUNZIONARIO IMPERIALE. CI SARA' IN QUESTI TEMPI UN ALTRO AMBROGIO? NE ABBIAMO PROPRIO BISOGNO!

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Gazzettino


 

2/9
PRIMO RADUNO DI POLIZIOTTI OMOSESSUALI. "BASTA CLANESTINITA' - UN PO' DI RISERVATEZZA CI VUOLE
4/9
LA MINISTRA DELLA GIUSTIZIA FRANCESE, RACHIDA DATI E' "SINGLE, INCINTA E FELICE" -PER IL PUPO SI VEDRA'
8/9
IL PAPA: "C'E' BISOGNO DI NUOVI POLITICI CATTOLICI" -GLI INTROVABILI
17/9
PROSTITUZIONE A ROMA: PRIME MULTE A PROSTITUTE E CLIENTI - DECORO E TESORERIA COMUNALE
21/9
CAMORRA UCCIDE SEI NERI. RIVOLTA E INSULTI AGLI ITALIANI - I CAMORRISTI SONO ITALIANI, I NERI NON ANCORA
24/9
INCIDENTE AL CERN DI GINEVRA. BLOCCATO L'ESPERIMENTO DEL BIG BANG - INVECE DEL BOSONE HANNO TROVATO IL BOSO
27/9
SOMALIA, SEQUESTRATA NAVE UCRAINA CARICA DI BLINDATI RUSSI - I PIRATI SOO COME I PIDOCCHI OGNI TANTO TORNANO
3/10
SPESI PER L'AMBIENTE 2 MILIARDI, TUTTI RIGOROSAMENTE IN SCARTOFFIE - COME METTERE A FRUTTO LE CHIACCHIERE
6/10
CONTINUANO AD OPERARE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI I SOLITI "PIANISTI" - UN DEPUTATO CHE LAVORA PER DUE O PER TRE
8/10
PEPPINO ENGLARO DICHIARA."MIA FIGLIA DEVE MORIRE, COSI' FINIRA' IL MIO INFERNO - FORSE E' LA PRIMA MOTIVAZIONE
17/10
ODIFREDDI: "IL PAPA HA PAURA DELLA NOSTRA ETICA LAICA"- IL PROF. ODIFREDDI CI PENSI BENE,L'ETICA LAICA NON ESISTE
24/10
D'ALEMA HA DEFINITO IL MINISTRO BRUNETTA "ENERGUMENO TASCABILE" - L'INVIDIA DI CHI NON SI SENTE NAPOLEONE
26/10
AL CIMITERO DI STAGLIENO (GENOVA) IL COMUNE INVENTA IL TEMPIO LAICO - RELIGIOSITA' PER NON CREDENTI
27/10
LA MINISTRA GELMINI DICHIARA: "IL MIO MODELLO E' OBAMA". - LA GELMINI PER LA SCUOLA VEDE NERO
2/11
UN MAUSOLEO PER LA SEPOLTURA DI SADDAM E DEI SUOI DUE FIGLI - QUALCUNO VUOLE BENE AL CATTIVO SADDAM
5/11
TETTAMANZI: "AI POVERI LE CASE DEI PRETI" - CARITA' PER INTERPOSTA PERSONA
14/11
CASSAZIONE: STOP ALL'ALIMENTAZIONE PER ELUANA - SE IL DIRITTO E' COME IL ROVESCIO L'EUTANASIA E' POSSIBILE
16/11
SANITARI DELLA SICILIA INTASCAVANO INDENNITA' PER LA "CURA" DI 51 MILA PAZIENTI DECEDUTI - L'ACCANIMENTO TERAPEUTICO
17/11
BRUNETTA: I FANNULLONI SONO DI SINISTRA -PENSANDO CHE ERA SOCIALISTA....
23/11
MOLESTIE SESSUALI IN UN ASILO. I COLPEVOLI HANNO 5 ANNI - PEDOFILIA INFANTILE O CRETINERIA ADULTA?
26/11
VLADIMIR LUXURIA VINCE ALL'ISOLA DEI FAMOSI - LA SINISTRA NON FA PIU' PAURA, FA SPETTACOLO; MAGARI BRUTTO.

 
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EDITORIALE



IL PARTITO CATTOLICO


Il neoconvertito al cattolicesimo Magdi Cristiano Allam con un gruppo di sostenitori ha fondato un partito politico dal titolo significativo "Protagonisti per l'Europa Cristiana". No all'aborto, no al divorzio, no ai matrimoni gay, no alla ricerca sugli embrioni umani, no all'eutanasia. Sì alla famiglia naturale, costituita da un uomo e una donna in grado di procreare, sì alla vita dal concepimento alla morte naturale, sì al rispetto dell'autorità morale e all'inviolabilità delle regole etiche universali. In definitiva, sì a un nuovo modello di stato etico, basato su «fede, religione, libertà, verità, valori». Qualcuno ha ricordato che è il 61° partito politico esprimendo automaticamente l'opinione che non se ne sentiva il bisogno. La maggior parte dei gruppi cattolici impegnati ha espresso una valutazione negativa ritenendo il programma probabilmente troppo cattolico col rischio di portare la politica al muro contro muro; esattamente ciò che i cattolici del compromesso non vogliono avere.
Il quesito è sempre lo stesso – è meglio avere un partito cattolico oppure disperdere i politici di convinzioni cattoliche nei vari partiti? – Morta la DC molti propendono per ritenere che vi sia la materiale impossibilità di costituire un partito totalmente cattolico. Premesso che la DC era un partito del compromesso, in grado di conservare il potere ma lasciava poi passare leggi come sul divorzio e l'aborto. Attualmente, chi fa politica dichiarandosi cattolico è sostanzialmente un democristiano pronto a mediare fra posizioni diverse quindi ad accettare il compromesso e in questo senso non è in grado di fermare la deriva laicista. Magdi Cristiano Allam, se abbiamo capito bene, ci propone di fare un partito cattolico pronto a sostenere su tutta la linea la posizione cattolica. Può darsi che l'operazione non riesca, ma ritengo che si debba tentare e ricostruire un partito veramente cattolico; il problema è non fermarsi al primo ostacolo.

RINO TARTAGLINO


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SETTE

LA BIBBIA DEI TESTIMONI DI GEOVA
TRADUZIONE O MANIPOLAZIONE?

Uno dei modi più comuni per iniziare l'approccio con gli altri per i TDG è quello di citare la Bibbia. Vogliamo qui di seguito fare alcune osservazioni al riguardo della Bibbia dei TDG. Sfogliando la loro Bibbia si scopre che non é uguale alla nostra. Vi sono due traduzioni effettuate dai TdG.
- TRADUZIONE DEL NUOVO MONDO Ed. Wach tower Bible and Tract Society New York 1967
- TRADUZIONE DEL NUOVO MONDO Ed. Watch Tower Roma 1986

Fino al 1950, i TdG non possedevano una Bibbia propria poi iniziarono le traduzioni. Queste traduzioni sono rigorosamente anonime ed il motivo di ciò é rivelato da W. CETNAR che fu TdG dal 1940 al 1962. "La ragione dell 'anonimato é duplice:
- 1) In tal modo non si può controllare la competenza dei traduttori;
- 2) nessuno é responsabile della traduzione. Per la prima edizione si sa che alle riunioni per la traduzione parteciparono persone senza alcuna qualifica.
La traduzione italiana del 1986 poiché ridotta ad un solo volume e privo di note in calce, tali note sono inserite direttamente nel testo in modo che non é possibile distinguere il testo dal commento; Questo è come dire "alterare, manipolare". Mentre da una parte i TdG accusano gli altri cristiani di “spaventoso analfabetismo" basta confrontare parti della loro traduzione confrontandola con quelle più correnti per rilevarne spesso la incomprensibilità. Mettiamo a confronto due traduzioni
PROVERBI 19,19
TRADUZIONE GEOVISTA
“Chi ha gran furore (ne) porterà la pena; poiché se tu (lo) liberi continuerai anche a farlo ripetute volte”


TRADUZIONE CEI
“ Il violento deve essere punito, se lo risparmi, lo diventerà ancora di più”

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Altri esempi (Prov.11,17 - 11,25 - 13,11 - 17,23 - 23,1-2 - 23,25 ECCL. 7,27 SOF.2,11) il confronto fra le due traduzioni conferma la poca chiarezza e comprensibilità della traduzione geovista.
Non mancano inoltre esempi di ridicole interpretazioni come in: (Giobbe 29, ”Quando lavavo i miei passi nel burro”) I piedi e non i passi si lavano poi nel latte e non nel burro.
Il florilegio degli strafalcioni é lunghissimo
un po' in tutti i libri della Bibbia. Altri esempi, tanto per citare che sono su questa linea Salmo 6,6 - 27,17-Lamentazioni 3,49

TESTI TRINITARI

I TdG hanno una concezione materialistica di Dio Le descrizioni antropomorfiche di Dio, di cui la Bibbia é piena vengono prese alla lettera. Per loro vedere Dio come una grande mente senza un corpo e un grosso errore, per cui Dio ha un corpo che non é materiale ma un corpo spirituale il corpo di Dio è di enormi proporzioni, ben definito, di sesso maschile, dotato di tutti i sensi
(2 Cronache 16,9 - Isaia 45,9 - I Pietro 3,12). Da loro pubblicazioni risulta che Dio non conoscerebbe il futuro degli individui mentre poi si ammette che tutto nella generalità è chiaro.
Essendo Dio un corpo non può essere onnipresente, quindi come dice il Padre nostro é in cielo per Rutherford é nella costellazione delle Pleiadi. In altre pubblicazioni rifacendosi ad Isaia 40,22 "Egli dimora sul circolo della terra" Non é spiegato quale circolo sia. Questa visione di Dio impedisce ai TdG di accettare il concetto della Trinità. Nella Sacra scrittura con l'espressione "Spirito Santo" s'intende o la terza Persona della Trinità o i suoi doni o manifestazioni. Per i Geovisti invece, non è una persona ma "una forza attiva di Dio".
SECONDA LETTERA Al CORINTI 13,13 PER TdG 13,14
TRADUZIONE GEOVISTA
"L’immeritata benignità del Signore Gesù Cristo e l'amore di Dio e la partecipazione nello spirito santo siano con tutti voi"


TUTTE LE ALTRE
“La grazia del Signore Gesù Cristo,l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi”.


Vi sono qui tre errori: Chàris che vuoi dire grazia e non immeritata benignità – Koinonia = comunione e non partecipazione - infine tù hagiu Pnéumatos corrispondente a dello Spirito Santo e non nello spirito santo. La stessa formula del battesimo ...nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo è comprensibile solo se si ammette l'uguaglianza della natura del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Non avrebbe significato indicare il Padre quella del Figlio (una entità inferiore) e lo Spirito Santo come forza del Padre. Nella cultura ebraica il nome é sinonimo di autorità
GIOVANNI 14,26

TRADUZIONE GEOVISTA
“Ma il soccorritore, lo spirito santo che il Padre manderà nel mio nome, quello vi insegnerà ogni cosa e vi rammenterà tutte le cose che vi ho detto”


TUTTE LE ALTRE
“Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che vi ho detto”.


La pretesa di ammettere solo ciò che comprendiamo sarebbe la capacità di spiegare Dio il che è impossibile. Molte cose sono per noi incomprensibili eppure le accettiamo. Nella Bibbia dicono non ci sono misteri ma segreti. Una dottrina che la ragione non comprende è falsa, perché Geova ci dà sempre ampie ragioni per tutto ciò che riguarda la fede. Se questa affermazione fosse vera capiremmo Dio cosa che il nostro intelletto non può comprendere (Aristotele e S. Tommaso d'Aquino). Chi può capire le conseguenze del peccato originale, la creazione degli angeli che poi diventarono demoni, l'eternità, ecc... Molte cose non sono comprensibili eppure anche i TdG li ammettono mentre rifiutano la Trinità che non può essere compresa ma non per questo è contraria alla ragione.

TESTI CRISTOLOGICI

La cristologia geovista ricalca l'eresia ariana. Per loro Cristo non è Dio ma e “un dio”, cioè un essere divino inferiore al Padre e, precisamente l'arcangelo Michele. E' il primogenito di Dio è l'unigenito di Dio, perché è l'unico ad essere creato direttamente da Dio mentre tutte le altre cose sono state create da Dio indirettamente, cioè per mezzo di lui. L'arcangelo Michele è chiamato “Parola di Dio" , in quanto portavoce di Dio. Quindi, il geovismo rifiuta la dottrina dell'incarnazione e nega la risurrezione. Il corpo carnale di Gesù fu fatto sparire da Dio e il corpo risorto non era il corpo di Gesù ma una momentanea materializzazione di una entità che rassomigliava al corpo di Cristo. Non si ha neppure la redenzione ma la morte di Cristo come un semplice risanamento dell'integrità corporea. Il peccato originale è un semplice impedimento a godere felicemente dei beni della terra. Vi è un problema legale che come nella prassi giudiziaria americana qualcuno può ottenere la libertà pagando la cauzione. Geova cancella il debito di Adamo.
I passi della Scrittura che affermano la divinità di Cristo sono accuratamente distorti e manipolati.
GIOVANNI 1,1

TRADUZIONE GEOVISTA Ed 1986
“Nel principio era la Parola e la Parola era con Dio e la Parola era un dio”.


TUTTE LE ALTRE
“in principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio”.


In greco è usato il sostantivo Theos (Dio) e non theiòs (divino) quindi la traduzione “un dio” è grammaticalmente scorretta. La traduzione geovista non si basa né su una questione grammaticale né sull'autorità della Bibbia ma solo su una teoria precostituita. Se la grammatica e il contesto escludono che Giovanni 1,1 possa tradursi “un dio", perché i TdG si ostinano a tradurre in questo modo? Rispondono: "Non é ragionevole, perché come può la Parola essere così Dio e nello stesso tempo essere lo stesso Dio? " (Da The Kingdom interlinear Translation of the Greek Scriptures pagg. 1158 - 1159)
Quindi la traduzione geovista della Bibbia non si basa sull'autorità della Scrittura e sulle regole della grammatica, ma su una dottrina precostituita.
GIOVANNI 8,58

TRADUZIONE GEOVISTA Ed 1967
“Gesù disse loro: Verissimamente vi dico: Prima che Abramo venisse all'esistenza io sono stato”.
Ed 1986
“Gesù disse loro : Verissimamente vi dico: Prima che Abramo venisse all'esistenza io ero"


TUTTE LE ALTRE TRADUZIONI
“Disse loro Gesù: in verità in verità vi dico: Prima che Abramo fosse io sono”


La traduzione dal greco indica esplicitamente “io sono”, del resto Gesù è condannato a morte come bestemmiatore perché afferma la sua uguaglianza col Padre e non perché era più vecchio di Abramo per la cui affermazione viene schernito Giov. 8,57.
Stesse osservazioni precedenti Gesù Cristo come un dio minore
Vi sono numerosi passi della Scrittura in cui le espressioni riferite al Padre sono riferite anche al Figlio sottolineando l'identità della natura. Mentre i TdG fanno una distinzione tra il vero Dio (scritto con la D maiuscola) e "un dio" di ordine inferiore (Gesù Cristo). Indichiamo di seguito alcuni esempi:
lsaia 44,6 - 42,8; Apocalisse 1,8 - 1,17-18 - 22,13- 17,14- 2,23 -5,13 ; Geremia 17,10; 1 Samuele 2,6 - Daniele 2,47 ; Colossesi 1,17 ; 1 Corinti 2,8; Ebrei 1,10-13.
TESTI SULLA SOPRAVVIVENZA
Per i TdG non vi è sopravvivenza, perché la morte distrugge l'uomo per questo si rifanno a 3 termini 1) la parola ebraica nephesh (greco psyché) tradotta sempre “anima” intesa come persona fisica, creatura vivente dotata di corpo;
2) la parola ebraica sceòl (greco àdes), intesa come tomba;
3) la parola ebraica geenna, intesa come equivalente a distruzione, annientamento Il vizio di fondo del geovismo sta nel voler credere che una parola abbia sempre lo stesso significato in qualunque circostanza, mentre a seconda dell'epoca e del contesto possono esistere significati diversi tanto più che la lingua ebraica è molto povera di vocaboli. Così traducendo sempre la parola nephesh come anima senza fare attenzione al contesto, escono traduzioni spesso incomprensibili Di seguito alcuni esempi tra i quali il cavallo di battaglia dei TdG
EZECHIELE 18,4

TRADUZIONE GEOVISTA
"Ecco, tulle le anime appartengono a me.....l'anima che pecca essa stessa morira"

TRADUZIONE GAROFALO
"Ecco, tutti mi appartengono morirà la persona che pecca"

TRADUZIONE CEI
"Ecco tutte le vite sono mie chi pecca morirà"

Nel testo dunque nephesh significa persona individuo.
Altro caso dove la stessa parola significa appetito, fame
PROVERBI 16,26

TRADUZIONE GEOVISTA
L'anima di chi lavora duramente ha lavorato per lui, perché la sua bocca ha fatto duramente pressione su di lui (frase senza significato)


(LUZZI) La fame del lavoratore

TRADUZIONE CEI
L'appetito del lavoratore lavora per lui, perché la sua bocca Io stimola

Altri esempi.
LUCA 23,43
(TRADUZIONE TdG )
“e Gesù disse a lui: veramente ti dico oggi: Tu sarai con me in Paradiso"


(ALTRE TRADUZIONI)
“e Gesù gli rispose: in verità ti dico : oggi sarai con me in Paradiso”


(questa manipolazione con l'indicazione dei puntini dopo oggi vuol significare che il buon ladrone tornerà a vivere sulla terra alla fine del mondo quindi non il Paradiso celeste
Il TIMOTEO 4,22

(TRADUZIONE TdG)
“II Signore (sia) con lo spirito che tu (mostri)” (la traduzione geovista è incomprensibile)


(ALTRE TRADUZIONI)
“Il Signore (Gesù) sia con il il tuo spirito


TESTI ESCATOLOGICI

Insieme di dottrine sulla sul fine ultimo dell'uomo e del mondo I TdG come per tulle le altre sette catastrofico-apocalittiche, la fine del mondo è un bisogno psicologico vitale. La fine deve essere sempre imminente, per mantenere vivo l'ardore del fedele Testimone. L'escatologia è dunque fondamento di tutta la dottrina geovista ed è costruita sulla base del testo
GENESI 2,2
(TRADUZIONE TdG)
“E il settimo giorno Dio giunse al,compimento dell'opera che aveva fatta, e si riposava il settimo giorno da tutta l'opera che aveva fatta"


(ALTRE TRADUZIONI)
"Allora Dio,nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e si riposò nel settimo giorno, da ogni lavoro che aveva fatto"


Il verbo ebraico vayshbòth è un passato remoto che i geovisti traducono con un imperfetto si riposava. Questo serve ai TdG per elaborare la dottrina per cui Dio si sta ancora riposando (l'imperfetto indica un'azione ancora in corso). Poiché ogni giorno della settimana della creazione sono 7000 anni così la creazione si realizza in 42000 anni (7000x6) poi si riposa il settimo giorno di 7000 anni. In base al calcolo fatto sulle genealogie dei patriarchi (vedi Genesi). Dio avrebbe creato Adamo nel 4026 a.C. poi inizia il riposo.La fine del settimo giorno verrebbe a cadere nel 2975 d.C. Quindi secondo calcoli dei TdG nel i 975 sarebbe dovuto cominciare il millennio in cui Gesù torna sulla terra per la seconda volta e vive qui altri mille anni dopo di che il giudizio finale con i buoni TdG vivono su una terra paradisiaca come agricoltori e raccoglitori di frutta mentre i 144.000 vanno in cielo a vivere con Gesù. Poiché questo grande evento, la famosa battaglia di Armagheddon non è avvenuta nel 1975 il Consiglio Direttivo da Brooklin ha dato una spiegazione che Geova si riposò non dopo la creazione di Adamo ma dopo la creazione di Eva. Comunque prima che scompaia la generazione del 1914 avverrà la grande battaglia di Armagheddon dove coloro che non hanno accolto il messaggio dei TdG saranno annientati. Come faranno a scomparire 4 miliardi di cadaveri prima spolpati da avvoltoi e poi dai vermi cosa che dovrebbe avvenire in poco tempo per non provocare epidemie? questo é un mistero ? Una ultima cosa, lo sterminio dell'umanità verrà diretto direttamente da Gesù che ha suscitato questa grande guerra. Dopo i vermi e gli avvoltoi i TdG avranno ognuno il loro mucchietto di ossa da seppellire perché le ossa non deturpino l'ambiente. Poi avrà inizio il millennio e cominceranno le resurrezioni, per evitare il sovraffollamento quando sarà raggiunta la cifra di 15 miliardi tutti saranno resi sterili. Infine, dopo il secondo giudizio chi non accetterà di diventare TdG sarà annientato mentre i buoni TdG vivranno sulla terra in un ambiente paradisiaco.
Mentre tutti ritengono simbolico i numeri indicati nel passo dell'Apocalisse (7,4-9) per i TdG le indicazioni dei 12.000 per ogni tribù sono simbolici mentre la somma di 144.000 è ritenuto un numero reale.
I TdG fanno una distinzione tra Regno dei cieli e Regno di Dio.
Per noi non esiste alcuna differenza mentre per i TdG il Regno dei cieli riguarda i 144.000 mentre il Regno di Dio è per la gran massa Nei Vangeli di Matteo e di Luca dove sono riportate le stesse parole di Gesù Matteo parla di Regno dei cieli (11,11) (19,23-24) (8,11-12> mentre Luca indica Regno di Dio (7,28) (18,24-25) (13,28-29);
Così paradossalmente nel Regno dei cieli saliranno Russel, Rutherford, Knorr i 144.000, la Madonna gli Apostoli mentre Giuseppe, i profeti i patriarchi, martiri cristiani sono destinati alla terra paradisiaca.
Un altro argomento per avvalorare le loro tesi riguarda la presenza di Gesù. Gesù sarebbe già presente in maniera invisibile sulla terra dal 1914 Quindi la parola parusia che può significare presenza o venuta viene tradotta dai TdG sempre come presenza , anzi, presenza invisibile.
Ecco un esempio tratto da
FILIPPESI 1,25-26

(TRADUZIONE TdG )
..affinchè la vostra esultanza trabocchi in Cristo Gesù a motivo mio mediante la mia presenza di nuovo con voi "


(ALTRE TRADUZIONI)
…perché il vostro vanto nei miei riguardi cresca sempre più in Cristo, con la mia nuova venuta tra voi"


Una ultima considerazione, la cronologia geovista parte dalla distruzione di Gerusalemme operata da Nabucodonosor nel 607 a.C. ma Gerusalemme fu distrutta nel 587-586 a.C. come ebbe a dimostrare Olof Jonsson facendo crollare l'intero sistema dottrinale su cui è fondata la dottrina geovista.
IL PALO DI CRISTO
Fino al 1931, la rivista dei TdG La Torre di Guardia portava stampata sulla copertina la croce e la corona di spine e i fedeli Testimoni portavano questi simboli. Poi a partire dal numero di ottobre del 1931 furono tolti dalla rivista. Già un'assemblea del 1928 tenuta a Detroit, Rutherford cominciò a preparare i fedeli. E dal 1936 nel libro Ricchezza pag. 27 annuncia la sensazionale scoperta la croce scompare poi da tutte le pubblicazioni geoviste e dalla loro bibbia "Gesù morì su un palo".

FILIPPESI 2,8
TRADUZIONE GEOVISTA
“Cristo umiliò se stesso e divenne ubbidiente fino alla alla morte, sì la morte su un palo di tortura"


TUTTE LE ALTRE
“(Cristo) umiliò se stesso obbediente fino alla morte e alla morte di Croce”.


Rutherford cercò di dimostrare che Gesù fu fissato ad un palo con un chiodo alle mani ed uno ai piedi; La dimostrazione si basa sul significato delle parole xylon e stauros. Dal fatto che nella Scrittura che talvolta il termine xylon sia usato col significato di legno così i TdG deducono che Gesù è morto al palo. Chi conosce la storia della lingua greca indica che nel periodo ellenistico col termine xylon si indicava spesso ogni cosa fatta di legno. Nella traduzione dei Settanta, la croce viene chiamata xylon dìdymon. Nel Nuovo Testamento e nell'epoca ellenistica il termine significa croce. La stessa cosa vale per la parola stauròs che in origine significava palo poi utilizzato col significato di braccio corto della croce. In seguito i due termini stauròs e crux vennero usati per designare entrambi i bracci della croce. Per quale motivo cancellare la croce? Il piano è semplice da una parte isolare i fedeli Testimoni dalla Cristianità; Entrando nella loro organizzazione tutti devono apprendere che tutto ciò che hanno imparato dagli altri è sbagliato, bisogna far odiare il passato di chi viene, da altre fedi cristiane. Isolamento rifiuto di partecipare a gruppi organizzati, vietato festeggiare compleanni, proibito Io studio della filosofia, sono cambiate tutte le espressioni care alla Chiesa così il buon pastore diventa il pastore eccellente, il saluto angelico "ave, piena di grazia" si traduce in "buon giorno, altamente favorita", il buon ladrone diventa "il malfattore morente" eccetera eccetera.
Il secondo aspetto è quello di inculcare il disprezzo verso coloro che non sono testimoni di Geova.
In altre parole; i TdG devono odiare coloro che non fanno parte della loro organizzazione; lì loro odio non si spinge fino a "fare il "male fisico" agli "infedeli solo perché a questo ci penserà Dio.
Dalla Torre di Guardia 1/10/52 leggiamo:
"Non possiamo amare quei nemici spiranti odio, perché li aspetta solo la distruzione" Altro che messaggio evangelico "Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguiteranno".

 
Incontro


 


 

LIGURIA NOSTRA


LA CITTADINA DI RONCO SCRIVIA
Da Busalla, importante centro dell'Alta Valle Scrivia allo sbocco della strada dei Giovi, la rotabile ai inoltra lungo il corso del fiume Scrivia, supera una deviazione a sinistra che porta al Passo della Castagnola e Voltaggio, giunge a Borgo Fornari la cui origine. medievale conserva ancora i ruderi de11'imponente castello della Famiglia feudale De Fornari (XVI° sec ) Lasciato Borgo Fornari, la rotabile attraversa Isolabuona, già Feudo della Famiglia Doria, raggiunge Ronco Scrivia, prosperoso centro rurale della valle circondato da verdi colline con diversa vegetazione e gradazione di verde: castagneti e rovereti dal colore vivido, il cupo dei cipressi sparsi ovunque, il verde chiaro degli uliveti sul pendio della montagna, quello cangiante dei coltivi, dei prati, dei giardini fioriti Le montagne circostanti sono in più parti lambite dal lento scorrere delle acque dello Scrivia e le falde a gomito danno spazio ai diversi insediamenti abitativi e commerciali della cittadina laboriosa. Ronco. Il significato di tale nome vuol dire terreno dissodato, ambiente che è ancora oggi molto coltivato.
La cittadina di Ronco fa parte della storia fin dal XIIº secolo„ con avvenimenti e fatti d'armi dovuti a medievali rivalità fra nobili famiglie feudatarie. Tuttavia, nonostante i sensibili contrasti sociali, prosperò il commercio il quale facilitò l'avanzare del progresso e le formazioni di interessanti attività utili all'espansione di Ronco Scrivia sul territorio. Di probabile origine romana Ronco divenne possesso dei Vescovi di Tortona ai quali succedettero col tempo i Malaspina, e gli Spinola, nobili. famiglie feudatarie che conservarono a turno il comando fino a quando la cittadina, nel XVII° secolo, passò sotto il dominio di Genova. Attualmente é un importante nodo stradale per il commercio ed il turismo, particolarmente nell'Appennino, ma é altrettanto essenziale quale punto di transito ferroviario. Il ponte che attraversa il torrente Scrivia é di origine medievale con ampie e disuguali arcate; la chiesa barocca e l'alto campanile a cupola sono opera della seconda metà del XVII° secolo: la struttura precedente dedicata a S.Martino de Runcho, del XIII° secolo, venne distrutta da una forte alluvione Nell'attuale parrocchiale sono presenti pitture e sculture di artisti genovesi e piemontesi e insigni reliquie di Santi.
Interessante è notare, nei ruderi rimasti del Castello le impostazioni dell'antica costruzione militare e, nel vetusto palazzo Spinola ('500) come nelle disuguali arcate del vecchio ponte sullo Scrivia, le tracce di architettura medievale.
La cittadina di Ronco é punto di partenza di piacevoli quanto interessanti escursioni, sui monti circostanti quali il m. Alpe (m 839) il m. Reale (m.902) e il m. Porale (m. 835) Tra i monti Porale ed Alpe si trova un'ampia depressione collinare a cavaliere tra le valli Lemme e Scrivia molto panoramica conosciuta col nome "Colle Alpe-Porale" (m. 750) Nei pressi ove attualmente si trova la chiesetta di Santa Maria del Porale un tempo sorgeva un monastero cistercense del XII° secolo.

FRANCO GUERRIERO

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Incontro


 


 

GLI EBREI

CATTOLICI ED EBREI

«Non collaboriamo più col Vaticano». Dopo le polemiche sulla beatificazione di Pio XII, la giornata dell'ebraismo, celebrata dagli ebrei italiani ogni l7 gennaio, non avrà più iniziative comuni con la Chiesa cattolica («come era sempre accaduto finora»). Ad annunciare lo stop è il rabbino Giuseppe Laras, presidente dell'Assemblea rabbinica italiana, al convegno sulle religioni e la pace organizzata dalla Camera dei Deputati. La «sospensione» della collaborazione, a partire dall'edizione 2009, è dovuta principalmente, precisa Laras, all'«irrisolta questione della preghiera del venerdì santo» Questo è quanto apparso sui giornali del 19 novembre 2008.
Le autorità ebraiche temono le conversioni degli ebrei al cristianesimo che, secondo alcuni rabbini sarebbe peggiore della Shoah. Nel fare questa operazione di autodifesa, tendono a manipolare il cattolicesimo. Così l'accanimento contro la canonizzazione di Pio XII e la preghiera del venerdì. Poiché i cristiani considerano tutti gli uomini figli di Dio e ritengono che la religione cattolica sia salvifica e hanno l'obbligo morale di convertire il mondo perché questo è il mandato che è indicato nel Vangelo. "Andate e predicate chi crederà sarà battezzato e sarà salvo…" e non può prescindere dall'evangelizzazione. Pertanto, meglio non insistere con certe manifestazioni che possono essere fraintese come un tentativo di mettere sullo stesso piano opzioni diverse.

 
Incontro


 


 

IL REGNO DELL'ANTICRISTO E' VICINO?

OMOSESSUALI ANCHE GLI ANIMALI?

Dal manifesto che fa bella mostra di sé davanti al Museo di scienze naturali di Genova col titolo "Against nature?" si comprende dove i patrocinatori della mostra intendono arrivare. Se anche gli animali sono gay, vuol dire che l'omosessualità non è contro natura, tenuto conto che sarebbero per istinto i più vicini alla natura stessa. Dalle immagini riprodotte non si può dedurre niente di definito, certe immagini poi, possono essere semplicemente la rappresentazione sia di lotta sia di aggressione che di gioco. Spesso, come sappiamo, il perdente fa atto di sottomissione che simbolicamente può imitare un atteggiamento di disponibilità di tipo sessuale. Del resto, nel regno animale non esistono neppure le strutture anatomiche complementari per sviluppare attività sessuali tra esseri dello stesso sesso. L'omosessualità è una scelta conseguente ad una elaborazione di processi mentali che solo soggetti razioni- nanti, in maniera deviata o meno, possono realizzare. A visitare questa mostra hanno inviato anche scolaretti delle elementari. Questo sarebbe il messaggio educativo in forma pseudoscientifica indirizzato ai giovani!
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IN SPAGNA VIA IL CROCIFISSO DALLE SCUOLE

La Spagna laica accelera. Con una sentenza storica, un giudice della regione Castilla-Leon ha decretato che crocifisso e altri simboli cattolici dovranno essere tolti dalla scuola pubblica Macias Picave di Valladolid. Una sentenza, la prima del genere nella Spagna dell'agnostico premier socialista Zapatero, in nome della laicità e della aconfessionalità dello Stato. Il giudice ha dato ragione al ricorso presentato tre anni fa dalla Acel (Asociacion Cultural Escuela Laica di Valladolid, Nord della Spagna) contro una delibera del Consiglio scolastico delle medie locali, che aveva rigettato la richiesta di alcuni genitori di eliminare la simbologia cristiana dalle aule dei loro figli. «È un trionfo dell'igiene democratica», commenta entusiasta Fernando Pastar, portavoce dell'Acel e padre di una studentessa dell'istituto. La querelle al Picave - che per ironia della storia era un pensatore del XIX secolo progressista e grande difensore della teoria evoluzionista di Darwin avversata dai cattolici - era cominciata nell'anno scolastico 2005-2006. Alcuni genitori erano inorriditi constatando che la scuola era piena di Cristi e Madonne, mentre l'ora di religione nell'istituto è un optional. Invocando il principio della aconfessionalità sancita dalla Costituzione, chiesero di toglierli. (…) La sentenza del giudice, Alejandre Valentin Sastre, segue la linea politica laica del partito socialista di Zapatero, che nel giugno scorso ha deliberato di eliminare dalle Chiese i funerali di Stato e qualsiasi simbolo cristiano negli atti ed edifici statali (le scuole dipendono dalle regioni). In quattordici pagine, il magistrato ricorda: «Mantenere i simboli religiosi nel centro scolastico calpesta i diritti fondamentali sanciti dagli articoli 14 e 16.1 della Magna Carta e la legge dell'80 sulla libertà religiosa». Poi arriva l'affondo, esplosivo: «Nell'ambito educativo la libertà religiosa è un tema molto sensibile, perché nella fase di formazione della personalità dei giovani l'insegnamento influisce in modo decisivo nel futuro comportamento rispetto alle loro credenze - scrive Sastre - La formazione religiosa condiziona la condotta dei ragazzi in una società che aspira alla tolleranza di altre opinioni e ideali che non coincidano con le proprie». LA STAMPA 24/11/2008
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VOGLIONO LEGALIZZARE LA PEDOFILIA

Le persone per bene temono la pedofilia che insidia i nostri fanciulli; ma alla radice del problema c'è una propaganda pedofila che corrompe gli adulti. La propaganda pedofila ormai opera anche in Italia. Essendo troppo pericoloso fare una diretta apologia della pedofilia, si propaganda un (preteso) diritto dei fanciulli di essere sessualmente liberi e di amoreggiare sia fra coetanei che con gli adulti La propaganda pedofila viene promossa da una lobby internazionale che può contare su 522 organizzazioni (fra le quali 12 italiane), 3 radio, 5 portali internet, 5 siti di cartoni animati, un'agenzia di stampa e ben 500 agenzie che difendono in tribunale i pedofili accusati di reati. Ma soprattutto, questa lobby tenta di dare una "dignità culturale" e una "base scientifica" alla pedofilia,... di liberalizzarne la propaganda in nome delle "pari opportunità" Quest'anno su Internet abbiamo avuto notizia della "giornata dell'orgoglio pedofilo. Che la lobby pedofila abbia già un certo potere, lo dimostra un fatto. In alcune nazioni europee, essa è stata in grado d'influenzare o ricattare le forze dell'ordine, la Magistratura e perfino il Governo, come rivelato dagli scandali esplosi anni fa nel Belgio e nell'Olanda. Orbene, la Carta dei Diritti Umani (nota come Carta di Nizza e oggi inserita nel Trattato Costituzionale Europeo) riconosce e tutela ogni "tendenza sessuale", compresa quindi di fatto quella pedofila, vietando ogni forma di discriminazione. A criticare certe "tendenze sessuali" pedofilia compresa, si rischia il carcere e le associazioni possono incorrere nello scioglimento forzato.
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RICONOSCIMENTO DEI MATRIMONI OMOSESSUALI

Due moniti vaticani su omosessualità e aborto riaccendono lo scontro con i movimenti per i diritti civili e mettono in crisi la mezza alleanza per una «laicità positiva» siglata a Parigi a metà settembre tra Benedetto XVI e il presidente Sarkozy. Organizzazioni pro aborto il 10 dicembre – 6oº della Dichiarazione dei diritti umani – presenteranno una petizione all'Assemblea generale dell'Onu per includere l'aborto nei «diritti universali»; quello stesso giorno La Francia di Sarkozy dovrebbe promuovere a nome dell'Unione Europea – di cui questi ha la presidenza di turno – la «depenalizzazione universale dell'omosessualità». Il card. Migliore rappresentante della S. Sede all'Onu, si dice contrario a questa iniziativa e dichiara : "Nei confronti delle persone omosessuali si deve evitare ogni marchio di ingiusta discriminazione Ma qui la questione è un'altra. Con una dichiarazione di valore politico, sottoscritta da un gruppo di Paesi, si chiede agli Stati e ai meccanismi internazionali di attuazione e controllo dei diritti umani di aggiungere nuove categorie protette dalla discriminazione, senza tener conto che, se adottate, esse creeranno nuove e implacabili discriminazioni». «Per esempio – ha specificato Migliore – gli Stati che non riconoscono l'unione tra persone dello stesso sesso come "matrimonio" verranno messi alla gogna e fatti oggetto di pressioni».
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COMMENTO
Poiché in ogni epoca si sono verificate manifestazioni riprovevoli, questi comportamenti non sarebbero novità. Lo dice anche S. Paolo in una nelle sue epistole di uomini che saranno presi da passioni per altri uomini e così le donne. In fondo siamo tutti peccatori e dobbiamo sempre accusarci di qualcosa. Attualmente la cosa è più grave: non solo si fa il male, ma si vuole anche l'approvazione sociale, si vuole il consenso delle leggi. Nessuno va a cercare i devianti per umiliarli, maltrattarli o derubarli, ma imporre a tutta la società il loro modello esibito è prova di intolleranza di una esigua minoranza nei confronti della maggioranza. Molte manifestazioni specialmente a livello legislativo non costituiscono iniziative di singoli anticattolici, ma una ben orchestrata presa di posizione di lobbies di potere. Vogliamo fare un semplice esempio: leggendo il libro "Fatelli d'Italia" di Ferruccio Pinotti possiamo trovare le dichiarazioni del Gran Maestro della massoneria italiana che dice le stesse cose del partito radicale. Ancora più ampia la manovra a livello internazionale in sede Onu, in sede Unione europea ed in tutti gli organismi internazionali manovra che consiste in una lotta contro i principi propugnati dalla Chiesa cattolica. La formula democratica che viene usata è quella di trasformare le devianze di ogni genere in diritti civili, in principi democratici e quindi collegati con le libertà individuali. L'argomento finale che viene espresso quando sono esauriti tutti gli altri è questo – «Voi non siete obbligati a farle queste cose ma non potete impedirle ad altri». Così sono già passati il divorzio, l'aborto domani saranno legalizzati i matrimoni gay, l'eutanasia, l'eugenetica la droga libera, la pedofilia. In questi due ultimi casi si passerà attraverso una blanda condanna e poi ad una graduale approvazione. Queste sono le linee strategiche volute dalla cupola mondialista.


 
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B I O E T I C A


PROPOSTA DI LEGGE PER IL TESTAMENTO BIOLOGICO
Il testamento biologico come punto di equilibrio tra il principio costituzionale dell'autodeterminazione e quello della difesa della vita. Il disegno di legge concepito per uscire dall'impasse del «caso Eluana» è composto da 25 articoli e verrà presentato a Montecitorio nei prossimi giorni. Si propone di compattare i cattolici di maggioranza e d'opposizione e di convincere della propria ragionevolezza le componenti laiche dei due schieramenti. Il primo firmatario è Rocco Buttiglione, vicepresidente Udc della Camera e membro della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali In particolare, si vuole superare la irrisolta spaccatura tra laici e credenti sulla questione dell'alimentazione e dell'idratazione parenterali. Se la proposta verrà approvata in Parlamento, in Italia si potrà rifiutare per iscritto l'intervento chirurgico con cui viene inserita la cannula che fornisce cibo e acqua Una volta impiantata non potrà essere più interrotto il sostegno vitale ad eccezione di infezioni in corso. Il primo articolo del ddl «tutela la vita umana fino alla morte naturale», riconosce «la salute come fondamentale – diritto dell'individuo e interesse della società», ma garantisce anche «la partecipazione del paziente a identificare le cure mediche per sé più appropriate» e promuove «la diffusione delle cure palliative garantendone l'accesso». In pratica, ogni cittadino sarà autorizzato a scrivere un documento con le indicazioni anticipate di trattamento. Il testamento biologico non può prevedere la richiesta di eutanasia («anche attraverso condotte omissive») ed è vietata «ogni forma di assistenza o di aiuto al suicidio». l'articolo 4 –. Non costituisce terapia ma assistenza e cura della persona l'uso di tali ausili e in particolare di quelli che consentono l'alimentazione e l'idratazione». Stop all'accanimento terapeutico: «Il medico deve astenersi da terapie non proporzionate e non efficaci rispetto alle condizioni del paziente e agli obiettivi di cura».

COMMENTO
Per un evento come le condizioni di cura la casistica è così complessa che non può essere codificata. L'individuo deve decidere su cose che non conosce. La decisione se è per la vita non ha bisogno di essere esplicitata in quanto già è prevista. Rifiutare l'inserimento della cannula se può salvare un individuo è eutanasia. Il testamento biologico qualunque esso sia non può che essere l'apertura all'eutanasia. La legge può solo definire cos'è l'eutanasia e vietarla.

 
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B I O E T I C A

LA (QUASI) MORTE CEREBRALE

Di recente ho partecipato su invito della prof.ssa Maria Grazia Barbieri, presidente di una ONLUS, che si occupa di problemi sanitari, ad un convegno dal titolo "Morte cerebrale: si riapre il dibattito". Vi sono stati interventi di relatori qualificati e competenti in materia. Nel primo intervento del prof. Paolo Becchi abbiamo avuto chiara esposizione di argomenti in particolare delle risultanze delle ricerche dei prof. Truog e Fackler che pongono seri dubbi sulla coincidenza tra morte cerebrale e morte dell'individuo. Un unico punto che non condividiamo del prof. Becchi è quello in cui ritiene possibile l'espianto di organi da persona informata anche con diagnosi di morte cerebrale. Il problema è che l'individuo sia deceduto, il consenso informato non cambia la sostanza della cosa. L'anatomo patologo Fedi ha sostenuto la tesi della morte come un divenire. L'individuo muore poco per volta quindi la morte cerebrale va accettata. Questa tesi lascia pensare che il prof. Fedi ritenga la morte cerebrale coincidente col decesso in quanto l'individuo non si riprenderà più. Inoltre ha rafforzato questa impostazione con la dichiarazione che occorre una nuova etica perché quella operante fino adesso deve essere adeguata ai tempi. Quindi niente di certo sul problema morte cerebrale è stato detto e il riferimento ad una nuova etica è totalmente da respingere in quanto ne esiste una sola; altrimenti a forza di aggiornamenti si finisce con l'ammettere tutto, anche l'omicidio. Il prof. Bruzzone, esperto in trapianto d'organi ha esposto alcune pratiche aberranti che avvengono negli Usa, espianto di organi a cuore fermo dopo appena 85 secondi; tempo non sufficiente per la distruzione delle cellule cerebrali. Infine, vi sono proposte di incentivi economici per i donatori di organi. Cosa che renderebbe la donazione una vera e propria vendita di organi per noi totalmente inaccettabile. Infine l'intervento del prof. Gianelli del Coordinamento Regionale trapianti è arrivato ad affermare che la diagnosi di morte cerebrale è veramente sicura, ovviamente senza fornire i ragguagli necessari per una tale certezza. E' mia opinione che la morte cerebrale sia una tesi funzionale ai trapianti di organi che al di là della generosità dei donatori diventa una operazione economica che da molte parti s'intende perseguire con accanimento. Il giorno in cui avremo organi di altra provenienza, il concetto di morte cerebrale verrà rapidamente abbandonato.

BIOETICA a cura di CARLO BARBIERI



 
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CATTOLICA


ALTARE VERSO IL POPOLO
Uno degli equivoci più diffusi è l'obbligo morale di ruotare l'altare verso i fedeli perché così facevano gli antichi cristiani. «Il Liber Pontificalis ci dice che, due secoli dopo Gregorio, il papa Pasquale I, a Santa Maria Maggiore, aveva sempre il suo seggio in mezzo alla navata, avendo in tal modo gli uomini davanti a sé e le donne dietro, mentre l'altare restava in fondo. Anche in questo caso, ciò che gli fece spostare il trono pontificale per trasferirlo nell'abside fu, ci vien detto, il suo disappunto nel sentire le donne far commenti su ciò che egli diceva ai suoi diaconi. L'idea che una celebrazione e in particolare quella della cena eucaristica, di fronte al popolo abbia potuto essere una forma primitiva, non ha altro fondamento se non un'errata concezione di ciò che poteva essere un pasto nell'antichità, cristiano o no che fosse. In nessun pasto dell'inizio dell'era cristiana il presidente di un'assemblea di commensali stava di fronte agli altri partecipanti. Essi stavano tutti seduti, o distesi, sul lato convesso di una tavola a forma di sigma, oppure di una tavola che aveva all'incirca la forma di un ferro di cavallo. Da nessuna parte dunque, nell'antichità cristiana, sarebbe potuta venire l'idea di mettersi di fronte al popolo per presiedere un pasto. Anzi, il carattere comunitario del pasto era messo in risalto proprio dalla disposizione contraria, cioè dal fatto che tutti i partecipanti si trovassero dallo stesso lato della tavola. L'usanza di una tavola rotonda, o quadrata, per il pasto, con i commensali seduti tutt'attorno, è una pratica tardiva del medioevo. Bisogna aggiungere inoltre che la descrizione del tardo altare romano come di un altare "rivolto al popolo" è puramente moderna. L'espressione non è mai stata usata nell'antichità cristiana. È sconosciuta anche al medioevo». Il sacerdote rivolto al popolo dà alla comunità l'aspetto di un tutto chiuso in se stesso. Essa non è più – nella sua forma – aperta in avanti e verso l'alto, ma si chiude su se stessa. L'altare come il sacerdote erano entrambi rivolti ad oriente, in questo senso, anche i fedeli guardavano ad oriente. Difatti, come nella sinagoga si guardava tutti insieme verso Gerusalemme, così qui ci si rivolgeva insieme "verso il Signore". Per usare l'espressione di uno dei padri della costituzione liturgica del Concilio Vaticano II, J. A. Jungmann, si tratta piuttosto di uno stesso orientamento del sacerdote e del popolo, che sapevano di camminare insieme verso il Signore. Essi non si chiudono in cerchio, non si guardano reciprocamente, ma, come popolo di Dio in cammino, sono in partenza verso l'oriente, verso il Cristo che avanza e ci viene incontro».

 
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CATTOLICA


SANT'AMBROGIO E IL CARD. TETTAMANZI
Il card. Tettamanzi nella sua omelia DEL 5/11/2008 parla di "bisogno di luoghi di preghiera in tutti i quartieri della città…ancora più urgenti per le persone che appartengono a religioni diverse da quella cristiana". In pratica l'arcivescovo di Milano si preoccupa che gli islamici in particolare possano continuare a credere nei loro errori piuttosto che pensare alla loro evangelizzazione. Sant'Ambrogio, un antico predecessore del card. Tettamanzi avrebbe senz'altro detto altre cose. Quando nella sua diocesi fu stabilito dall'autorità civile il passaggio di due chiese agli ariani, eretici che negavano la divinità di Cristo, si oppose fermamente. Eppure, a questa eresia nella stessa Milano vi era una folta schiera di aderenti. Ma Ambrogio, uomo di fede, si oppose e vinse la partita, Un secolo dopo a Milano non vi erano più ariani. L'evangelizzazione iniziata da Ambrogio aveva dato i suoi frutti. Ironia della sorte, nel 2008 a Milano è stato assegnato da Comune l'Ambrogino d'oro, attestato di benemerenza al Coreis – Comunità islamica che gestisce il Centro di Via Meda.

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Spariranno i cristiani….

Spariranno i cristiani dal Medio Oriente
entro il 2028. Queste sono le previsioni
a fosche tinte che allarmano il Vaticano

Dialoga con ebrei e musulmani
poi, insieme cacciano i cristiani

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Le "croci gloriose" di Dozulé
A Dozulé (Francia), Marie Madeleine Aumont avrebbe ricevuto 49 apparizioni tra il 28 marzo 1972 e il 6 ottobre 1978: 35 di Gesù, 5 visioni di ostie miracolose, 2 apparizioni dell'arcangelo Michele e 7 apparizioni della croce gloriosa. Il tenore dei messaggi è apocalittico: il Cristo chiede di innalzare una croce gigantesca di 738 metri per scongiurare catastrofi all'umanità poiché coloro che avranno venerato la croce di Dozulé saranno salvati. Le rivelazioni dicono anche che satana dirige il mondo seducendo la stessa Chiesa, non mancano infatti attacchi alla Chiesa ufficiale rea di non accettare questi messaggi. Altre croci ammesse sono in scala ridotta. Il colore delle croci:sono i colori di Maria, l'azzurro e il bianco. Il materiale: le croci devono essere rivestite di policarbonato Il 24 giugno 1985 mons. Jean Badré vescovo di Bayeux, emanò un documento di condanna. La Congregazione per la Dottrina della Fede con lettera del 25 ottobre 1985 approvò questo intervento.
Questo movimento è da collocare tra le "chiese-parallele" pseudo cattoliche. L'atmosfera apocalittica, il clima di misticismo incontrollato che regnano nel gruppo non sono di certo senza danno per le persone che ne vivono profondamente la spiritualità.
Non crediamo che Gesù Cristo voglia una croce di 738 m. con bracci di 123 m. e rivestita di policarbonato per tenere a bada il demonio. In pratica non crediamo a queste apparizioni.

 
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ECONOMIA


L'INGANNO PETROLIFERO DEL 1973
Basandosi sulle tesi malthusiane del Club di Roma contenute nel testo l limiti dello sviluppo, Wall Street, la City di Londra e la Riserva Federale USA, con l'avallo del concorso di industriali petroliferi angloamericano delle Sette Sorelle, decisero di gonfiare il prezzo del petrolio per salvare il dollaro, facendo pagare il conto all'Europa Occidentale e al Giappone. Questa cinica manovra fu associata alla guerra arabo- israeliana dell'ottobre del 1973. Dopo l'inizio delle ostilità, l'organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (OPEC) annunciò boicottaggio del petrolio arabo. Verso la fine di dicembre del 1973, le misure dell'OPEC erano diventate il pretesto per aumentare del 400% il prezzo del petrolio, portato avanti da banche e speculatori nei mercati e nelle borse di New York e Chicago. Era stata addossata la colpa all'OPEC, ma l'OPEC non era mai stata il vero cartello petrolifero. Il vero cartello erano le Sette Sorelle. Senza la connivenza di queste con la leadership delle Royal Dutch Shell/British Petroleum, nessuna delle stramberie dell'OPEC avrebbe potuto sortire qualche effetto. In realtà, non c'era stata riduzione nelle consegne di petrolio agli USA. Nel dicembre del 1973, le superpetroliere delle principali compagnie petrolifere furono fatte aspettare in alto mare, a pieno carico, perché le installazioni di stoccaggio erano già stracolme, ma ciò non impedì agli avidi speculatori di far salire i prezzi. Il piano fu orchestrato in un raduno del sedicente gruppo Bilderberg – composto da oligarchi della finanza – tenuto a Saltsjò-baden, presso Stoccolma, in Svezia, dall'11 al 13 maggio 1973. L'effetto della variazione di prezzo del petrolio fu di creare un'artificiale domanda di dollari americani, salvando, di conseguenza, il biglietto verde da un crollo a breve termine: crollo che avrebbe posto fine al suo ruolo di valuta di riserva. E sarebbe finito anche il potere finanziario angloamericano. La crisi petrolifera del 1973, seguita dal riciclaggio del petrodollaro da parte dei Paesi dell'OPEC alla Chase Manhattan Bank di David Rockefeller, mantenne le richieste del dollaro, ne evitò quindi la vendita sottocosto. Naturalmente, il mondo ha pagato il prezzi di tutto questo con la più profonda recessione dalla Seconda Guerra Mondiale.

 
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R E C E N S I O N I


IL GRANDE MUTUO di Nino Galloni – Editori Riuniti - € 12

Non vi sono dubbi che dal punto di vista economico stiamo vivendo un momento di crisi che qualcuno ritiene si risolverà tra qualche anno anche se le cose non sono così sicure. La recessione riguarda un po' tutti i Paesi sia europei che nord americani. Il prodotto interno lordo che misura questa recessione segna punti negativi. Si è quindi ridotta la produzione, i consumi, in aumento la disoccupazione e il settore finanziario evidenzia rischi di insolvenza che si ripercuotono sulle Borse costellate da sedute in pesante calo. All'origine di questa situazione vi è il modello di economia globalizzato. La globalizzazione tende a realizzare una forte integrazione nel commercio mondiale e determina una crescente dipendenza dei Paesi gli una dagli altri. Il mercato è ampio con molti concorrenti e per sopravvivere bisogna crescere, quindi bisogna privilegiare l'esportazione di prodotti. Sul mercato dove il costo della mano d'opera è molto squilibrato vi sono operatori che agiscono in condizioni interne diverse. Quindi per affermarsi sul mercato le nostre aziende devono offrire o prodotti particolari fuori dalla competizione oppure prodotti a prezzi bassi. Per fare questo occorre ridurre i costi e gli unici costi comprimibili sono i costi del personale. Per compensare questa situazione negli anni '80 si è introdotta la flessibilità del lavoro ma se i posti di lavoro si riducono la flessibilità diventa precarietà. Di conseguenza si è avuta una riduzione del reddito del lavoratore che negli Usa si valuta fino al 40%. Altro elemento che ha colpito l'occupazione nei Paesi Occidentali è la delocalizzazione delle aziende. Le aziende trasferiscono nei Paesi emergenti le loro fabbriche dove il costo del personale è più basso. Se i redditi si riducono si riducono anche i consumi e una economia basata tutta sui consumi finisce per andare in crisi. La domanda che ci dobbiamo porre è questa: come mai, se le cose sono iniziate agli inizi degli anni '80 la crisi economico-finanziaria si evidenzia nelle sue forme più evidenti solo adesso?. La risposta è stata nel comportamento delle banche. Le banche hanno finanziato i consumi, gli investimenti finanziari hanno creato dei vantaggi economici che hanno compensato i minori redditi di lavoro. Negli anni '90 le Borse andavano al rialzo spinte dai guadagni delle aziende tecnologiche e tutto sommato i problemi erano rinviati. La situazione era stabilizzata in maniera accettabile. Le difficoltà iniziano a farsi sentire a partire dal 2001 data in cui vi sono le prime avvisaglie. Gli economisti fanno sempre previsioni di ripresa a breve termine ma queste mancano di motivazioni. L'America di Bush vuole sostenere i consumi favorendo la maggiore disponibilità di denaro nelle tasche dei cittadini. Opera su due linee - riduzione delle tasse - contenimento della spesa pubblica. Il tentativo di incrementare i consumi non riesce. La motivazione è semplice. In America una certa parte della popolazione non paga le imposte federali, avendo un lavoro che dà un reddito modesto quindi esente. Il ceto medio, dalla riduzione delle tasse ottiene un vantaggio di qualche centinaio di $ che non compensa l'inflazione. I ceti più abbienti hanno sì un vero vantaggio di migliaia di $, ma questi hanno già ciò che occorre per vivere bene, la maggiore disponibilità finisce negli investimenti finanziari e nella speculazione. Le banche, come abbiamo detto, hanno finanziato i consumi favorendo l'indebitamento della clientela anche di quella che non era in grado di provvedere ai rimborsi delle rate. Perciò le banche americane per recuperare il denaro prestato hanno operato sui derivati. A questo punto il prof. Galloni fa l'esempio del Sig. Smith che perde il lavoro e per questo ha ancora più bisogno di soldi. Si rivolge alla banca che non dovrebbe fare credito. Invece concede quanto richiesto dal cliente. Poi la banca cede il credito ad azienda di recupero mettiamo al 50% del suo valore. Questa fa la stessa operazione cedendo il credito al 60%. L'operazione si ripete altre volte fino alla cessione del credito obbligazionario ad un cliente che lo acquista al 95%. La cosa va avanti fino a quando il Sig. Smith paga. Quando non paga più il cliente finale è nei guai. Se i Sigg. Smith sono tanti il sistema finisce per crollare. Questa è la storia di tanti fallimenti bancari di questi ultimi mesi. Le banche quando non hanno soldi ricorrono ad altre banche (tasso euribor). Se la cosa non basta allora gli Stati per salvare la situazione danno soldi alle banche. Gli Usa investono 1.000 Mld di $ , l'Europa mette 700 Mld di € ma questi soldi rappresentano solo il 2°% dell'intero debito. Questo rende incerta la soluzione della crisi. Per venire fuori da questa situazione di crisi occorrerebbe seguire altra strada e cioè – sganciare la spesa dalla tassazione. Il privato investe solo se vi è una prospettiva di ripresa altrimenti non opera se vi è una prospettiva di perdita. Per questo a trainare l'economia deve essere lo Stato.
Riassumendo è necessario:
1) Stipulare accordi internazionali per restituire sovranità agli Stati nazionali. Quindi altri accordi da poter operare in maniera indipendente prendendo a livello nazionale quelle decisioni necessarie per lo sviluppo.
2) A livello europeo ridiscutere e modificare gli accordi di Maastricht. I soldi che ci sono per le banche ci devono essere anche per le infrastrutture.
A livello nazionale l'introduzione di monete locali che opererebbero come sconto sull'acquisto di prodotti nazionali e sarebbe uno strumento per limitare gli effetti dell'inflazione.
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I N D E B I T A M E N T O
Cifre percentuali rispetto al PIL (Dati sul 2005)
A) DEBITO PUBBLICO
B) DEBITO DELLE FAMIGLIE
C) DEBITO TOTALE
STATI UNITI
A) 64%
B) 98%
C) 162%
REGNO UNITO
A) 42%
B) 104%
C) 146%
ITALIA
A) 105%
B) 39%
C) 144%
GERMANIA
A) 67%
B) 70%
C) 137%
FRANCIA
A) 66%
B) 57%
C) 123%
SPAGNA
A) 43%
B) 66%
C) 109%

Dal quadro su esposto rileviamo che l'Italia ha un indebitamento complessivamente inferiore agli Usa ed al Regno Unito. Inoltre, il debito delle famiglie è molto più basso del debito di tutti gli altri Stati. In momenti di crisi come questo gli investimenti nei titoli di Stato sono certamente i più sicuri. Lo Stato prima di fallire può sempre aumentare le imposte.
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RASSEGNA STAMPA


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MORTE CEREBRALE

OSSERVATORE ROMANO 3/9/08 - "L'ELETTROENCEFALOGRAMMA PIATTO NON VUOL DIRE MORTE CERTA". MESSA IN DUBBIO LA NORMA CHE RENDE POSSIBILE I TRAPIANTI – COMMENTO SOLLEVATI DA NUMEROSI ESPERTI DUBBI SULLA COSIDDETTA "MORTE CEREBRALE" .
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MATRIMONI GAY

CORRIERE DELLA SERA 7/9/08 - BRUNETTA E ROTONDI PROPONGONO UNA LORO LEGGE PER REGOLAMENTARE LE COPPIE DI FATTO COMPRE SE QUELLE OMOSESSUALI – COMMENTO - IL MINISTRO BRUNETTA DOPO AVER PREMIATO I BUONI, SISTEMATO I FANNULLONI, SI SENTE QUASI NAPOLEONE, VUOLE FAR SPOSARE ANCHE I GAY. ATTENTO A WATERLOO.
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LE METAMORFOSI

LA STAMPA 14/9/08 - GIANFRANCO FINI PRESIDENTE DELLA CAMERA, GIÀ SEGRETARIO DI AN, DICHIARA: "NOI SIAMO ANTIFASCISTI, CHI È DEMOCRATICO È ANTIFASCISTA. SALÒ? ERA LA PARTE SBAGLIATA". COMMENTO APPREZZIAMO LA SUA SINCERITA', PERO' NON SIAPPIAMO SE LO ERA PRIMA DA FASCISTA O ADESSO DA ANTIFASCISTA
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FALLIMENTI

IL GIORNALE 16/9/08 - FALLIMENTO DELLA LEHMAN BROTHERS, SEIMILA LICENZIAMENTI SOLO IN EUROPA. – COMMENTO - QUESTO FALLIMENTO È IL PIÙ GRANDE DELLA STORIA, RISCHI PER ALTRE BANCHE.
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TESTAMENTO BIOLOGICO

LA STAMPA 23/9/08 - TESTAMENTO BIOLOGICO: LA CEI APRE ALLA LEGGE. IL CARD. BAGNASCO SOLLECITA UNA LEGGE CHE RICONOSCA VALORE LEGALE ALLE DICHIARAZIONI DI VOLONTÀ INEQUIVOCABILMENTE ESPRESSE – COMMENTO SI GIOCA SULLE PAROLE MA IL RISULTATO E' LO STESSO. IL RISCHIO DI INTRODURRE L'EUTANASIA E' EVIDENTE.
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BANCHE IN CRISI

CORRIERE DELLA SERA 6/10/08 - TRA LE BANCHE ITALIANE IN CRISI, SPICCA L'UNICREDIT. MAXI INTERVENTO PER 6,6 MILIARDI DI NUOVI CAPITALI, CESSIONE DI IMMOBILI E DI QUOTE DI PARTECIPAZIONI. COMMENTO - SPERIAMO CHE L'UNICREDIT NON DIVENTI MULTIDEBIT. SAREBBERO GUAI SERI
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LUNGA VITA

LA STAMPA 3/11/08 - BERLUSCONI: "IN FUTURO SI POTRÀ VIVERE FINO A 120 ANNI. UN POLITICO DEVE VIVERE A LUNGO"- COMMENTO - CAVALIERE, APPREZZIAMO LE SUE BATTUTE MA QUESTA È UNA MINACCIA.
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CALENDARIO PIRELLI

IL GIORNALE 22/11/08 - "ORA IL CALENDARIO METTE A NUDO I MALI DEL MONDO" – COMMENTO LA FIERA DELLA NUDITA'.
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GRAMSCI CONVERTITO

IL SECOLO XIX 26/11/08 - L'ARCIVESCOVO DE MAGISTRIS RIVELA: "SICURA LA CONVERSIONE IN EXTREMIS DI GRAMSCI" – COMMENTO - TRA IL PARADISO SOVIETICO E QUELLO VERO NON AVEVA SCELTA
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Incontro


 


 
MADRE E REGINA DELLA CHIESA

Siam messi male, o Madre,
siamo incastrati a terra
e non riusciamo proprio
a decollare un poco:
abbiamo le ali a pezzi.
Purtroppo ormai la nostra
immagine è deforme:
a causa del peccato,
progenie noi divina
più non ci conosciamo
Ora nel nostro stato,
non c'è speranza alcuna
per noi di salvezza,
se Tu, Madre di Dio
non ci soccorri e aiuti.
Ti abbiamo dedicato
famosi santuari
e mille chiese sacre,
dove Ti veneriamo
aiuto dei cristiani.
La voce Tua, la voce
di Madre Tua accorata
s'è fatta spesso viva
a ricordarci quanto
il Padre ci ami sempre.
Noi, sordi al Tuo richiamo,
abbiamo toccato il fondo
della miseria, dove
più tristi e più delusi
siamo rimasti schiavi.
In Te noi confidiamo,
in Te che sei il rifugio
di tutti i peccatori,
di tutti noi meschini
figli d'Adamo ed Eva.
Aiutaci, o Regina
del cielo e della terra
prega per noi il Tuo Figlio
e il Padre e il Santo Spirito
a cui sia eterna gloria!

BALDASSARRE TURCO

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SANTA MESSA IN LATINO
Rito romano antico
Domeniche e feste di precetto
CHIESA DI S. CARLO
Via Balbi 7 - GENOVA
Ore 11

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Incontro



 

Vignette da Internet, Internazionale, Corriere della Sera

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